CERRETO E SPORTELLO DI ASCOLTO
COMUNICATO STAMPA AZIONI SUL TERRITORIO DI CERRETO
A marzo 2024 partiranno due iniziative organizzate da Cooss Marche all’interno del progetto GAP “Piano regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da gioco d’azzardo patologico e da nuove tecnologie e social network”, in collaborazione con l’U.O.S.D. Dipendenze Patologiche di Fabriano AST Ancona Marche, l’Ambito Territoriale Sociale 10 e il Comune di Cerreto D’Esi.
Il progetto GAP, finanziato per l’anno 2023-2025, sarà gestito da Cooss Marche per la parte che riguarda i fondi destinati al territorio di competenza del Servizio per le Dipendenze di Fabriano in Associazione Temporanea di Scopo con OIKOS Onlus. Le attività dell’U.O.S.D.
Dipendenze Patologiche di Fabriano, con l’aiuto della cooperativa Cooss Marche attraverso i fondi GAP, sono finalizzate all’apertura del Servizio al di fuori della sede istituzionale con la finalità di offrire servizi a tutta la cittadinanza e a mettere piede sul territorio in maniera attiva e dinamica.
Le attività proposte prenderanno il via a marzo 2024 con l’apertura di uno sportello di ascolto
rivolto alla cittadinanza (su prenotazione tramite la mail sportelloascoltocerreto@gmail.com)
al quale potranno accedere tutte le fasce di popolazione (adulti, minori, anziani, coppie,
famiglie). Lo sportello sarà gestito dagli operatori del Servizio per le Dipendenze Patologiche di Fabriano.
L’altra attività in partenza riguarda l’attivazione del laboratorio “Lo sguardo dentro. Visioni
cinematografiche del quotidiano” finalizzato alla realizzazione di un cortometraggio, rivolto a ragazzi della fascia di età 13-19 anni; si svolgerà a partire dal 7 marzo 2024 con cadenza settimanale il giovedì dalle 15.00 alle 17.00 presso i locali del Centro di Aggregazione “Luigina Mazzolini” di Cerreto D’Esi (locali della stazione ferroviaria). Il laboratorio sarà condotto dall’esperta Mara Brera e dall’educatrice del Servizio Maria Pisciotta e prevede una parte formativa riguardante la stesura di una sceneggiatura, la fotografia cinematografica, l’inquadratura e il montaggio video, per poi passare alla realizzazione di un cortometraggio pensato e prodotto dai ragazzi. La caratteristica degli interventi realizzati vedrà come strumenti principali l’applicazione di azioni educative e aggreganti, l’uso dello smartphone come strumento fotografico e video. Il progetto è finalizzato alla consapevolezza dell’uso del mezzo, che, al di là del mero consumo quotidiano comunicativo, ci può insegnare un modo alternativo di vedere l’altro: un filtro attraverso cui osservare e trovarsi in relazione. Per iscriversi al laboratorio è possibile inviare la richiesta alla mail
sportelloascoltocerreto@gmail.com.